Martedì 30 Ottobre, 2007 alle 9:00 del mattino, un piccolo gruppo di ricerca privato, chiamato The Enterprise Mission, terrà una conferenza stampa alla National Press Club in Washington DC.
L’oggetto della conferenza sarà: perchè la NASA ha eseguito il lancio dello Space Shuttle “Discovery” il 23 di Ottobre scorso, nonostante i continui avvertimenti degli ingegneri e del Centro di Sicurezza di non eseguirlo?
E’ evidente che la NASA non ha imparato nulla dal suo precendente disastro del Challenger Columbia, oppure non era importante preoccuparsene.
E’ possibile che i documenti classificati della NASA circa il ritrovamento di speciali reperti lunari, siano una pressione per completare entro il 2010 il programma Shuttle e dar alito ad una nuova “Corsa alla Luna”?
Attualmente il Giappone sta sorvolando l’orbita lunare con la più sofisticata missione dai tempi dell’Apollo. La Cina ha eseguito ieri il lancio di una grandiosa missione lunare. Nell’Aprile del 2008, l’India lancerà la sua prima missione lunare, e recentemente la Russia ha annunciato il suo ambizioso piano, non solo di spedire dei cosmonauti sulla Luna entro il 2025, ma per costruire delle basi permanenti.
Tutto ciò sta accadendo proprio adesso che le “Visioni di una Esplorazione Spaziale” (VSE) di George W. Bush, in cui si sottolinea la decisione improvvisa di “restituire agli Americani l’esplorazione lunare”, sono state esternate inspiegabilmente proprio nel bel mezzo della sua Guerra.
Perché questo brusco cambio di rotta su un programma lunare del 21° secolo, dopo oltre trent’anni in cui la Luna è stata praticamente ignorata? L’Apollo ha davvero trovato qualcosa di grande importanza sul nostro satellite, che la NASA ha volutamente dimenticato di avvertirci? Questo ha qualcosa a che vedere con l’inspiegabile urgenza di lanciare il Discovery, nonostante gli avvertimenti degli organi di sicurezza?
Tutto questo mi da da pensare. Ci sono cambiamenti troppo bruschi nell’aria per essere ignorati, e mentre noi siamo qui a torcigliarci le budella sui grossi problemi di casa nostra, come il bavaglio a De Magistris per esempio, qualcuno altrove macchina delle vere e proprie manovre diversive per farci guardare nella direzione sbagliata, mentre qualcosa di grosso si sta muovendo all’orizzonte.
Proprio qualche giorno fà, sono rimasto a bocca aperta di fronte allo spudorato tentativo di far entrare nella testa della gente la minaccia Aliena. Di fronte ad un incredulo anchorman del colosso televisivo MSNBC, in diretta, l’ex Ministro della Difesa Hon Paul Hellyer, accusa George W. Bush di stare preparando un attacco intergalattico contro “visitatori che vanno e vengono…“, e vorrebbe acaparrarsi una posizione militare strategica sul suolo lunare in modo da avere “una migliore posizione d’attacco...”
A. Doria
26 ottobre 2007
L'altra faccia della LUNA
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