19 febbraio 2007

La pozione magica: "Pizze e foie"



Poco tempo fa una trasmissione televisiva augurava in diretta il buon compleanno ai centenari del nostro “Bel Paese”. Dopo le tantissime richieste si è scoperto che, l’anno scorso il numero dei centenari era superiore ai tremila. Bel risultato se pensiamo che Loro hanno passato la loro esistenza con due guerre mondiali, fascismo ed antifascismo.

Uno studio ha evidenziato che sono 14 i "supercibi" che promettono una vita lunga e sana. Se consumati con regolarità, sono capaci rallentare il processo di invecchiamento e di proteggere da malattie come cancro e diabete.
I14 cibi "base" della dieta messa a punto dall'esperto californiano sono: fagioli, broccoli, mirtilli, avena, arance, zucca, salmone, soia, spinaci, tè verde e nero, pomodori, tacchino, noci e yogurt. Secondo un esperto, per ottenere il migliore risultato bisogna consumare questi alimenti almeno quattro volte alla settimana. "Insieme forniscono la più alta quantità di vitamine, fibre e sostanze benefiche che proteggono dalle malattie, bloccano le rughe e aiutano a mantenere la linea. Questa dieta - conclude - ci fa sentire meglio, pieni di energie e, fatto non trascurabile, ci fa sembrare più belli".
Un altro studio mette in evidenza come una dieta povera di calorie può allungare la vita.
Quindi possiamo trarre una ipotesi: la pozione magica per i centenari delle nostre terre può essere stato Pizze e foie.
Dal libro “La Cucina dei Trabocchi” Maria Teresa Olivierivi vi svela la ricetta.

Impastare con acqua bollente salata la farina (preferibilmente in una zuppiera) e, quando l’impasto è consistente, dargli la forma di una pizza alta 2-3 cm.
Ungere una teglia per dolci e metterci la pizza facendo sulla parte superiore un taglio a croce. La cottura è di circa un’ora a fuoco moderato; a metà cottura rivoltare la pizza.
Si può cuocere (meglio) anche sotto la brace: in tal caso pulire bene il pavimento del camino, mettere la pizza e proteggerla con coperchio di ferro, da coprire con la brace per cuocerla.
Intanto lessare la verdura (foie) in acqua salata e conservare l’acqua di cottura. In un tegame, possibilmente di coccio, far soffriggere olio extra vergine , aglio , peperoncino e peperone rosso fresco. Aggiungere le verdure e farle cuocere con una parte dell’acqua della loro cottura per rendere il tutto leggermente brodoso.
A cottura ultimata, spezzettare nei piatti la pizza, aggiungerci la verdura con molto brodo e mescolare per amalgamare i componenti.
Si può anche preparare in una zuppiera unica la “pizza e foie” per tutti i commensali.

Quindi, buon appetito e a tutti

1 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao sono abruzzese,
pizz e fuie non si fa col peperone ma con i peperoncini secchi non piccanti, schiacciati nell'impasto.
Poi si aggiungono anche delle sarde impanate e fritte, fatte a pezzetti.
E' a dir poco divino