05 agosto 2006

Per non essere poveri ? Correre sempre di piu'


Si può conoscere direttamente l’opinione dei governatori delle banche centrali e la critica al loro “programma economico per risolvere i problemi dell’economia” che dimostra come tale programma equivale a mettere in pratica il mito di Sisifo
1) fate shopping sempre e sempre di più;
2) consumate sempre di più: dopo avere fatto gli acquisti, gettateli nella spazzature dopo il più breve utilizzo possibile;
3) lavorate e producete sempre e sempre di più;
4) quando finalmente siete riusciti a incrementare la vostra produttività, ecco che il valore del vostro lavoro per unità di produzione è diminuito con il risultato che a parità di lavoro, diminuisce il vostro potere d'acquisto o dovete lavorare più di prima per mantenerlo inalterato;
5) fate fast food sempre di più;
6) fate ginnastica sempre di più per non ingrassare sempre di più come succede agli americani;
7) persino per scopare (dovrebbe essere gratis) bisogna pagare sempre di più e c’è la pubblicità nostop che cerca di tenerci sempre eccitati e per quelli che non c’è la fanno hanno inventato le apposite pillole di nuovo pubblicizzate incessantemente (le metteranno in vendita al supermercato?);
8) tornate al punto 1)
e ricominciate dall'inizio (e così via all'infinito come nel mito greco di Sisifo).

IL MITO DI SISIFO
Sisifo, figlio di Eolo e fondatore della città di Corinto, fu secondo alcuni il più saggio e prudente deimortali, secondo altri particolarmente incline al mestiere di brigante. Ciò su cui tutti concordano è la sua particolare dote di astuzia e scaltrezza: era colui che otteneva sempre qualcosa in cambio,tant'è che fu - si dice - il promotore del commercio. Divenne tristemente famoso per la pena eterna che gli dei gli inflissero quando discese definitivamente nel Tartaro.
Così ce lo descrive Omero nell'Odissea: "E poi Sisifo vidi, che spasmi orrendi pativa che con entrambe le mani spingeva un immane macigno. Esso, facendo forza con ambe le mani ed i piedi su su fino alla vetta spingeva il macigno, ma quando già superava la cima, lo cacciava indietro una forza. Di nuovo al piano così rotolava l'orrendo macigno. Ed ei di nuovo in su lo spingeva e puntava; e il sudore scorrea pei membri e via gli balzava dal capo la polvere".
Vedete anche: In Europa cresce il disagio per le politiche sinarchiste
E’ evidente che, per evitare di fare la fine di Sisifo, e’ necessario aprire gli occhi e riprendere in mano le redini della nostra esistenza, ma soprattutto dare vita ad una nuova
economia, una nuova moneta…un nuovo modo di essere.
Dagli anni ’90, con un’accellerazione dall’inizio del nuovo secolo le banche centrali hanno preso le redini delle economie mondiali provando a instaurare una sorta di unico governo
mondiale scavalcando i governi locali. Manipolando i mercati finanziari, la massa monetaria ed i tassi di interesse hanno creato un mostro, qualcuno lo definisce miracolo, dove un parte piccolissima del mondo sta sperimentando la sensazione (temporanea) dell’eden finanziario a danno di tutto il resto del mondo.
Il cardine di questo tentativo dell’eterna crescita senza recessioni e’ stato un mix di fattori:
• tassi ai minimi storici
• la manipolazione dei cambi (a spese dell’euro)
• libera circolazione dei capitali che ha permesso di spalmare il rischio della crescita
eccessiva su tutti i mercati finanziari mondiali
• lo sdoganamento della Cina che ha permesso di mantenere per un lungo periodo
molto bassi i prezzi dei prodotti grazie allo sfruttamento delle masse sottopagate
• l’aumento della massa monetaria mondiale al ritmo del 10-15% nei maggiori paesi
occidentali, mentre come abbiamo visto nei report passati, in Giappone i ritmi di
crescita sono stati di gran lunga maggiori
• l’indebitamento selvaggio di imprese e singoli che hanno aumentato i consumi
• l’aumento vertiginoso dei prezzi immobiliari
Il problema che vediamo, lo abbiamo detto fino alla noia e’ che questo stato di cose non ha eliminato i problemi, ma li ha ingigantiti a tal punto che basta davvero il classico battito di ali di una farfalla in Cina per far arrivare in un maremoto in America.
Il gioco del denaro, cosi’ come lo abbiamo spiegato la settimana scorsa si reggeva bene fino a quando le dimensioni erano limitate ad ogni paese e le persone non avevano ne’ la percezione del problema, ne’ tantomeno gli strumenti per capire un tale raggiro talmente eraimpegnata, come Sisifo, a trasportare il suo macigno in cima alla montagna e poi, una volta arrivato sulla vetta, arrivava una recessione che faceva rotolare di nuovo il masso a valle e cosi’ ricominciava l’eterno supplizio.
Globalizzando il sistema, oggi tutti i problemi, gli squilibri, le truffe, i raggiri ecc. hanno raggiunto una dimensione tale che anche il piu’ cieco degli uomini deve necessariamente confrontarsi con questi problemi. La sensazione che abbiamo e’ che dal 2000 si sia data un’accellerazione al meccanismo perche’ stava per avvitarsi su se stesso e l’unico modo per uscirne era cercare di prolungare e posticipare il piu’ possibile l’inevitabile crollo del castello di carte.
Il debito aziendale e familiare nel mondo ha raggiunto livelli insostenibili, basti pensare che nei paesi anglofoni la percentuale dell’indebitamento familiare ha ampiamente superato l’introito mensile, cioe’ la maggioranza delle famiglie lavora solo per pagare un debito che non riuscira’ MAI a restituire.
I prezzi delle case in Usa, dopo una crescita ininterrotta di 14 anni, stanno scricchiolando lo
testimonia l’housing index che si sta velocemente allontanando dai massimi
Stasera poi ci diranno di quanto il PIL Usa sta rallentando (le stime sono di una riduzione vicina al 30-50%) e autorevoli voci si aspettano un crack dalla Cina entro la fine dell’anno mentre i prezzi alla produzione stanno salendo velocemente piu’ dell’inflazione ufficiale.
Intendiamoci bene, se i nuovi padroni del mondo (FED, BCE, BoJ; BoE ecc.) non riescono ad intervenire velocemente ed efficacemente non avremo una semplice recessione, ma assisteremo al crollo di questo sistema. Paura? E di che cosa se tutti abbiamo gia’ sperimentato cosa vuol dire vivere all’inferno?
Bastera’ solo rimanere tranquilli e lavorare per gettare le basi per un nuovo mondo dove i rapporti tra le persone non siano viziati dal denaro-debito e dalla sete di potere.
Ci aspettano tecnologie innovative che sono state insabbiate dai nuovi imperatori per tenerci schiavi del petrolio, ci sono gia’ esperimenti nel mondo di un nuovo modo di concepire il commercio e la moneta .In fin dei conti sappiate che costruirci un paradiso in terra non e’ poi tanto difficile, basta solo sapere come
costruirlo e sopratutto volerlo!

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