European People Festival 2006: The End

Like in every large event, the fires pyrotechnicians have closed the challenges of the European People Festival carried out in Italy. An exceptional manifestation, me dispiace for the organizers, the will and the abnegation of hundred of volunteers who, proud of their country have guided manifesting. They are they that they work in the shadow, they are in every day contact and they instruct atleti/e the true vincitori of the Torneo. To speak about challenges with persons whom they make of the fratellanza, of the friendship between people, an art, is possible but, not necessary.
S.Vito Chietino it has not made to rinpiagere Italy like hospitality, acceptance and savoir to make. A good excess, in spite of the little reassuring news from the hearths of war Middle Eastern, has invaded inhabitants, manifesting, organizing, voluntary. Moral, if an event does good us to be and good because cannot more often repeat the event?

Come in ogni grosso evento, i fuochi pirotecnici hanno chiuso le sfide dell'European People Festival svolte in Italia.
Una manifestazione eccezionale, mi dispiace per gli organizzatori, per la volontà e l'abnegazione di centinaia di volontari che, orgogliosi del loro paese hanno guidato i manifestanti. Sono loro che lavorano nell'ombra, sono in contatto giornaliero e istruiscono gli atleti/e i veri vincitori del Torneo. Parlare di sfide con persone che fanno della fratellanza, della amicizia fra popoli, un'arte, è possibile ma, non necessario.
Rivediamo in una rapida carrellatta le nazioni partecipanti:
1) Aranda de Duero (Spagna),
2) Athone (Irlanda),
3) Ban Segeberg (Germania),
4) Cantanhede (Portogallo),
5) Dunoon (Scozia),
6) Ekenas (Finlandia),
7) Frederikssund (Danimarca),
8) Haarlem (Olanda),
9) Kaunas (Lituania),
10) Libramont-Chevigny (Belgio),
11) Loutraki-Perahora (Grecia),
12) Rezekne (Lettonia),
13) S.Vito Chietino (Italia),
14) Schifflange (Lussemburgo),
15) Szentendre (Ungheria),
16) Tarnow (Polonia),
17) Thouarsais Bouildroux(Francia),
18) Upplands Vasby (Svezia).

S.Vito Chietino non ha fatto rinpiagere l'Italia come ospitalità, accoglienza e savoir fare. Un eccesso di buonismo, nonostante le notizie poco rassicuranti dai focolai di guerra mediorientali, ha invaso abitanti, manifestanti, organizzatori, volontari. Morale, se un evento ci fa stare bene e buoni perchè non possiamo ripetere l'evento più spesso?